venerdì 12 aprile 2013

Briciole


E' come raccogliere le briciole dalla tovaglia dopo la cena.
Con la mano aperta spazzolo lentamente la tavola, raccolgo nel palmo i piccoli resti, apro la porta, esco e li appoggio su un davanzale o sul tavolino.
Consapevole di essere troppo stanco per alzarmi l'indomani e vedere in tempo reale chi potrebbe approfittarne.
E' diventata una mia abitudine con qualunque stagione.
Ho riflettuto sul fatto che se esiste una abitudine, mia, volontaria e che riceve risposte, (la pulizia minuziosa che trovo al mattino) creo delle attese.
Ci sarà qualcuno, provvisto di ali, che ha fatto i suoi calcoli ed invece di volare il lungo ed il largo affidandosi ad una fortuna quotidiana non certa, consumando energie quando è freddo oppure piove, decide di concentrarsi sulla costruzione del nido sapendo che ha un indirizzo dove potersi alimentare.
Trovo questa una splendida responsabilità che impegna ad una continuità di pensiero, memoria e azione.
Si potrebbe pensare che costruire una piattaforma ed allagarla di semini,quando non ci si è ogni giorno, possa essere una soluzione.
Ho verificato che non è così.
Arrivano in tanti è in pochi minuti tutto scompare e chi faceva i suoi conti sulle crosticine di pane non trova più niente.
Le briciole sono senza dubbio parte di un rapporto.
Senza clamori, senza esagerazioni.
Le briciole sono azioni silenziose, sono pensieri e domande e scarse risposte che tentano di essere comunque oneste.
Diffido delle grandi soluzioni, dei progetti di intervento, di motivazioni contingenti.
Penso che stiamo attraversando un periodo di grandi cumuli ovunque di semi anonimi.
Un saltellare da una mangiatoia all'altra con pali e paletti, casette, colori scelti in base a stili e mode passeggere.
Oggi si fanno donazioni seduti sul divano con un sms da due euro, un semino.
Va bene tutto, tutto è utile.
Oggi si può firmare qualunque petizione. Un nome, una mail, stando seduti su una comoda seggiola esattamente come altri stanno incollati sulle loro poltrone e parlano di responsabilità, di lavoro,di Paese. altro semino.

Quante cose possono partire da due briciole senza poi arrivare da nessuna parte.
Mi alzo presto al mattino e verifico che chi stava costruendo un nido contando sul palmo quotidiano più non passa.
Io non avendo ali, rimango inutile vicino al davanzale ed al tavolino.
Chi non si fida più, provvisto di ali, è ritornato alle sue ricerche quotidiane.
Mi auguro che siano sempre fortunate.